giacomo.rope@g…

21 Marzo, 2018 - 12:18

Davide, quello che hai scritto mi ha emozionato e lo condivido. Io penso anche che tutte le volte che imponiamo qualcosa a qualcuno perdiamo un'occasione di crescita. Il mondo del lavoro funziona così: diventi grande, adulto e improvvisamente ti ritrovi un capo che ti dice cosa fare e come farlo, come se fossi un bambino di 5 anni. Ecco perchè la maggior parte delle persone sono infelici al lavoro. Cerchiamo continuamente di definire regole e norme che vadano bene per tutti e ci dimentichiamo di lavorare su quelle tre cose che hai ricordato Educazione, Responsabilità e Consapevolezza, Gli esseri umani non funzionano solo con il dovere: se non trovo un senso in quello che mi impongono alla lunga mi comporterò secondo le mie inclinazioni. Io posso fare la raccolta differenziata perchè se non la faccio prendo la multa o perchè ho una bimba di 5 mesi e vorrei lasciargli un pianeta decente. La sicura sui fucili c'è ma non la usa nessuno, perchè? L'altra cosa che mi domando è: quando vediamo qualcosa che secondo noi è non è responsabile cosa facciamo?. Sono sardo e amo le spiagge bianche della sardegna e ogni volta che vedo qualcuno spegnere e abbandonare le sigarette sulla sabbia impazzisco. Quante volte ho espresso il mio disappunto? Poche. La domanda è: come cavolo faccio a creare una cultura della responsabilità, quella che tuo padre ti ha insegnato senza passare solo e unicamente da un mucchio di norme, brevetti, regole, certificati...?